lunedì 10 ottobre 2011

Alla "Dream Factory" ci si sente a casa

Scusa dov'è la toilette? Siamo arrivati solo da pochi secondi e, neanche a farlo apposta, siamo dovuti subito correre al bagno. Giulio è appena rientrato da una gita scolastica e immagino sia già stato tanto chiedergli di accompagnarmi alla presentazione stampa dei Mercatini Originali dell'Alto Adige (nell'invito era specificato che i bambini sarebbero stati ospiti ben graditi). La location scelta per l'evento, la Dream Factory di Corso Garibaldi 117, a Milano, mi fa però ben sperare. Sono sicura che non troveremo brutte sorprese. E immaginavo bene. Così è stato.

Moderno, piccolo ma al tempo stesso spazioso il giusto e con tutto quello che serve, doccia inclusa occupata però abusivamente da un manichino con accappatoio indosso. Del resto lo spazio, 200 mq, in parte soppalcato, adibito a laboratorio d'arte, nato da un'idea di Paolo Borlenghi, è costruito come un loft. C'è un area creativa, una conviviale, una ludica con calcetto balilla e, udite udite, anche una cucina ultra accessoriata. 


E l'Alto Adige, com'è del resto nel suo stile, ci ha messo del suo per ricreare la calda atmosfera natalizia che si respira nelle case altoatesine dalla prima domenica dell'Avvento fino al grande giorno. Così, come un qualsiasi bambino del Sud Tirolo, anche il mio si è cimentato nel realizzare la sua personalissima Corona dell'Avvento mentre io guardavo infornare i classici dolci di Natale che ho ovviamente assaggiato sorseggiando vino caldo servito in una delle cinque tazze dei Mercatini Originali dell'Alto Adige. 

Insomma un posto dove sentirsi veramente a casa. Peccato non aver chiesto dover'era il letto!!!

giovedì 6 ottobre 2011

T.riciclo, la boutique family friendly un po' glamour

Avete un bambino ancora in fasce e volete fare shopping risparmiando? Allora T.riciclo è il posto che fa per voi. La catena di negozi di abiti e accessori “second-hand” per i più piccoli che sanno di boutique si appresta a conquistare le mamme milanesi. Recentemente inaugurato in Via Gaudenzio Ferrari angolo via Cicco Simonetta, vicino a Corso Genova, il primo punto vendita a Milano (il sesto in tutta Italia) dell’innovativo concept, pensato da Massimiliano Ponti di Adria e da sua moglie Sabina nel 2010 nato dall'esigenza di far fronte alle continue necessità dei figli in crescita e al limitato utilizzo dei vestiti.



Qui si possono trovare passeggini all'ultima moda, lettini glamour, capi d'abbigliamento di marchi noti praticamente mai usati, piumini dei brand più rinomati e giocattoli di design. Il tutto con uno sconto del 50 per cento rispetto al prezzo originale. Un modo per chi acquista di comprare a prezzi stracciati capi praticamente nuovi e a chi vende di evitare di buttarli via vendendoli a loro volta a T.riciclo (i capi si portano in conto vendita dai clienti fornitori durante le due principali stagioni primavera-estate e autunno-inverno) e recuperando così parte del costo originale. Dal sito www.triciclo.biz è possibile controllare direttamente online lo stato del proprio conto vendita. T.riciclo propone anche alcuni prodotti a marchio privato che comprendono grembiulini per la scuola, saponi naturali, vestiti realizzati con scarti di produzioni tessili dal design accattivante e distintivo, borse realizzate con il rivestimento di divani in pelle inutilizzati.  E non è tutto.

T.riciclo non è solo un negozio dove comprare vestiti di marca a prezzo scontato, ma anche un luogo piacevole dove trascorrere qualche ora in compagnia delle amiche o conoscere nuove altre mamme. Questo grazie ai materiali semplici e raffinati con cui è stato arredato lo stesso, al profumo di buono che si respira al suo interno e alla presenza di zone riservate dove poter allattare o cambiare il proprio piccolo lontano da occhi indiscreti e senza essere disturbate. Il tutto mentre il figlio più grande è lì vicino a voi impegnato a fare un disegno da far vedere poi alla sua mamma.


Insomma un luogo dove vivere  un’esperienza d’acquisto piacevole che coinvolga tutti i sensi pensato per soddisfare tutte le esigenze delle mamme. Oltre che un progetto di ecologia a 360 gradi, grazie all’uso di lampade a basso consumo, a carta e shopping bag rigorosamente riciclate (anche la cartella stampa distribuita ai giornalisti era stampata su carta ecologica). In poche parole una boutique family friendly con quel pizzico di glamour che non guasta.