mercoledì 12 settembre 2012

La Buca di Bacco un posto per grandi e piccini

In Liguria c'è solo l'imbarazzo della scelta su dove mangiare pesce. Se vi capita di passare da Pietra Ligure non fate lo sbaglio di non fermarvi alla Buca di Bacco. Marco Sansone, il proprietario, vi stupirà. Dietro quei gesti un po' scontrosi e scorbutici  (sono ormai diversi anni che quando sono in vacanza ad Albenga faccio una puntatina nel suo locale) si nasconde un ristoratore d’altri tempi, molto attento anche ai piccoli ospiti.  Che il locale sia family friendly lo si capisce subito: i seggiolini per far accomodare i bambini al tavolo sono posizionati all’ingresso.  Se poi al momento della prenotazione si segnala la presenza di baby ospiti, il personale apparecchiata la tavola con bicchieri di plastica. Piccole attenzioni  che non tutti i ristoranti sono in grado di offrire. E la conferma l’ho avuta quest’estate.
Sicuro della qualità dei suoi piatti Marco Sansone non si spiega come mai la piccola di 4 anni con noi al tavolo, un’amichetta di spiaggia di mio figlio Giulio, si rifiuti di mangiare il piatto di pasta al sugo che la mamma le aveva ordinato. Una volta scoperto che a toglierle la fame è un’afta sulla punta della lingua, Marco Sansone si presenta con una boccetta di propoli per alleviarle la sofferenza. La bambina pur non apprezzandone il gusto si fa medicare. Poco dopo il piatto di pasta viene sostituito con uno di minestra (non ordinato) che la bimba sembra apprezzare molto.
Risolto questo piccolo problemino tecnico, in camicia, pantaloncini e scarpe da ginnastica Marco Sansone ci  presenta velocemente i piatti della giornata (tutte le volte che qui sono stata non ho mi è mai capitato fra le mani e ancor  meno  visto un menu scritto).  Il consiglio è di farsi guidare nelle scelta dei piatti e dei vini. E state certi che non mancherà di regalarvi delle chicche culinarie come quella di sfatare il mito (falso) che il pesce non si possa accompagnare con del buon vino rosso (al tavolo con noi c’è una signora che non può bere vino bianco la sera). Da provare il misto di antipasti caldi e freddi serviti in rapida successione. Così generoso da rendersi sazi. Chi, invece, avrà ancora spazio nello stomaco potrà scegliere tra un primo a base di pesce,vivamente consigliato dal proprietario (e non ne ho mai capito il perché) o un secondo. Su ogni tavolo trovate l'immancabile bottiglia di olio extravergine ed un barattolo di sale grosso appositamente selezionato per esaltare il sapore marino delle pietanze. E per finire una lista di dolci illimitata, tra cui spicca la pasticceria siciliana non a Km zero. Ma comunque buonissima.