Domenica tardo pomeriggio. “Vieni anche tu?”. “No mamma
preferisco rimanere a casa a finire lo scudo”. A posteriori penso che Giulio abbia fatto bene a non
accompagnarci a visitare il primo Eataly di Milano. Troppo lunga la coda
davanti alle porte del nuovo store di Oscar Farinetti, in piazza XXV Aprile.
Troppa anche la folla distribuita su 4 piani degli oltre 5mila metri quadrati
dell’ex Teatro Smeraldo. Che ingenui noi a pensare che cinque giorni di
inaugurazione (in onore del 166° anniversario delle Cinque Giornate di Milano),
sarebbero stati sufficienti ad esaurire la curiosità dei milanesi!
Di sicuro se Giulio (quasi nove anni) fosse venuto con si
sarebbe lanciato in assaggi di ogni tipo. Avrebbe gustato non un solito panino,
bensì il pan’INO firmato Alessandro Frassica preparato solo con ingredienti
scelti e selezionati; la vera piadina romagnola dei fratelli Maioli; il gelato
di Lait nato dall’idea di Ugo Alciati di utilizzare solo latte di vera razza
piemontese di pascolo di montagna; la vera pizza della tradizione napoletana
dal bordo alto e soffice lievitata 24 ore. Ma soprattutto avrebbe scoperto la
bellezza di veder nascere il cibo.
Non c’è infatti altro posto in città dove un bambino possa
vivere l’esperienza di vedere impastare il pane e sfornare pagnotte di ogni
tipo; assistere alla lavorazione della mozzarella; imparare a far la pasta a
mano in tutti i formati tipici della tradizione italiana; controllare da vicino
come nasce un dolce artigianale. E ancora assistere alla produzione di creme spalmabili
come Gianduia e fondente; ammirare come si lavora, si pulisce e si affetta il
pesce prima di porlo sul ghiaccio; vedere all'opera i macellai intenti a
selezionare le mezzene; scoprire la disossatura dei prosciutti, l’apertura
delle forme di grana e di parmigiano e le altre pratiche artigiane della
tradizione norcina e casearia italiana.
Sempre seguendo questa filosofia all’interno di Eataly i
bambini possono partecipare a laboratori a loro dedicati per sviluppare autonomamente
la loro passione per il cibo e le loro capacità manuali stimolando la fantasia
e la creatività (per informazioni sui corsi consultare il sito www.eataly.it
nella sezione eventi).
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