giovedì 18 ottobre 2012

In India sulle orme di Dominique Lapierre

Non c'è giorno in cui non mi sforzi di far capire a mio figlio quanto sia fortunato. Di spiegargli che nel mondo ci sono bambini che soffrono la fame, che invece di giocare e studiare sono costretti a lavorare per mantenere la famiglia. Sforzi che non credo, anche per colpa della sua giovane età, vengano recepiti come e quanto vorrei. Spetta però anche a noi dare il buon esempio. E per fare del bene, a volte, basta poco. Anche un viaggio.

Partire per l'India è di per sé già un'esperienza molto, molto coinvolgente e forte. Il tour operator Kel 12 promette di rendervela ancora più emozionante. Come? Offrendo ai viaggiatori l'opportunità di scoprire e toccare con mano l'opera di Dominique Lapierre, ma soprattutto di contribuire ad aiutare "City of Joy Aid", la fondazione umanitaria che lo scrittore ha fondato nel 1981con sua moglie per aiutare i bambini sofferenti di lebbra dei sobborghi di Calcutta e che oggi opera a favore delle persone più svantaggiate del mondo attraverso una rete di cliniche, scuole, centri di riabilitazione e barche ospedale, donando una parte del ricavato di ogni viaggio.

Per far parte di questo progetto basterà scegliere tra i 27 differenti itinerari individuali o di gruppo proposti dal tour operator. Si tratta di percorsi in grado di soddisfare ogni tipo di viaggiatore: da chi si avvicina per la prima volta al Subcontinente a chi desidera approfondirne la cultura, da chi ha poco tempo per il viaggio a chi ricerca un’esperienza di vita, da chi ama la natura a chi vuole scoprire i segreti delle antiche tradizioni hindu.  27 itinerari che toccano l’incantevole Punjab, le sontuose architetture del Rajasthan e del Gujarat,  la città della gioia Calcutta, il Ladakh con i suoi colorati festival, il mondo incantato e spirituale del Kashmir, i sublimi paesaggi e i gioielli di pietra del Kerala e del Tamil Nadu e il Buthan con lo stato del Sikkim e gli orizzonti himalayani.

Ma il protagonista assoluto del catalogo Kel 12 è il Maha Kumbh Mela, il giubileo hindu, in programma dal 25 gennaio al 25 febbraio 2013, a cui sono dedicati 5 specifici itinerari che si incontrano tutti ad Allahabad, dove confluiscono le acque dei tre fiumi sacri Gange, Yamuna e il mitico Saraswati. Che si scelga di farlo visitando anche il Nepal o il Rajasthan o in barca sul Gange, l’importante è non perdersi il grandioso evento spirituale che si svolge una volta ogni 12 anni e per il quale sono previsti oltre 70 milioni di pellegrini, nella più gigantesca tendopoli mai allestita nella storia dell’uomo.

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